FAQ


Questa pagina, in aggiunta alla sezione TECH, si propone di fornire una risposta alle domande che più di frequente un LandRoverista può farsi. Se pensate di avere delle notizie utili da condividere scriveteci.


ACCELERATORE E Td5
AFFLUSSO GASOLIO CHECK
BATTERIA
BATTERIA DOPPIA INSTALLAZIONE
BATTERIE OPTIMA
CALO DI POTENZA 300 Tdi
CAPACITA'
CERCHI IN ACCIAIO DISCOVERY SERIES II
CETOC & AGGIORNAMENTI
COME FUNZIONA UN RELE'
COPPIE DI SERRAGGIO
COSA PORTO CON ME?
DIFFERENZE TRA RIDUTTORI LT230
DIMENSIONAMENTO FUSIBILI
DOWNLOAD MANUALI D'OFFICINA
GRASSAGGIO
OFF SET
OLII E FILTRI
PERDITE OLIO D90 300 Tdi
PERDITE OLIO Land Rover 90
PNEUMATICI Alternative
PNEUMATICI STRETTI O LARGHI?
PROBLEMI CON L'ANTIFURTO
RICHIAMI UFFICIALI LAND ROVER
RONDELLA IN RAME (Coppa olio Td5) 
Td5: RONZIO DOPO LO SPEGNIMENTO


 


Quando rilascio l'acceleratore, i giri non calano subito subito , ma dopo 1 o 2 secondi ... è normale ?
La così detta coda dell'acceleratore, malgrado la sensazione non gradevole per chi non ci è abituato, è senza dubbio da considerarsi  normale mappatura in rilascio... aumenta l'elasticità, evita puntamenti della trasmissione durante il cambio di rapporto,diminuisce l'inquinamento. Se si preme il pedale del freno in rilascio, la "coda" si accorcia notevolmente (il segnale di pedale del freno premuto è acquisito dalla centralina di gestione del motore).

Seguire questa procedura (motore Td5): 
1) recluta un amico assistente o precetta un famigliare (!); 
2) procurati una bottiglia di plastica da 1,5 litri e tagliale il collo con un coltellino; 
3) riempila con un litro d'acqua e fai una tacca con un pennarello sul livello raggiunto; 
4) svuota la bottiglia e asciugala internamente; 
5) apri il cofano; 
6) rimuovi il pannello insonorizzante del motore (serve una chiave da 13, ci sono 3 bulloncini sui lati); 
7) individua il regolatore di pressione del carburante sul lato destro della testata del motore, verso l'abitacolo; 
8) individua il tubo del gasolio proveniente dalla pompa del serbatoio (al regolatore giungono due tubi, quello proveniente dal serbatoio è quello più in alto, l'altro è corto e si collega al radiatore del carburante che è un cilindro metallico fissato sotto il collettore d'aspirazione); 
9) scosta la protezione di plastica colorata che protegge il raccordo del gasolio sospingendola verso il regolatore di pressione; 
10) con uno straccetto inumidito pulisci bene intorno al raccordo... elimina qualunque traccia di fango, polvere, olio (la sporcizia NON DEVE assolutamente contaminare il circuito del gasolio nel momento in cui avrai staccato il tubo di mandata); 
11) sconnetti il raccordo del gasolio premendo sui lati dello stesso e tirando verso di te (sul raccordo ci sono due pulsantini da premere a fondo, occhio perchè sono duri... ti spacchi le dita); 
12) scosta il tubo ed infilalo nella bottiglia di plastica; 
13) lascia scolare il gasolio che esce dal tubo; 
14) svuota il gasolio presente nella bottiglia e rimetti il tubo dentro alla stessa; 
15) prendi i secondi dal tuo orologio e chiedi all'assistente di portare la chiave di accensione sulla posizione di quadro acceso, dicendogli di tenersi pronto a portare la chiave sullo zero al tuo comando; 
16) se è tutto a posto deve giungere gasolio ad una pressione considerevole (4 bar) e la bottiglia deve riempirsi fino alla tacca in circa 20 secondi (corrispondenti ad una portata di 180 litri/ora); 
17) se il tempo di riempimento è grandemente superiore (più di 30/35 secondi) sospetta: - un intasamento del filtro o del circuito a bassa pressione della pompa (leggiti un mio post di qualche settimana fa, è spiegato bene il circuito di alimentazione del Td5); - un malfunzionamento della pompa del gasolio; - un parziale intasamento della stessa a seguito di carburante sporco (il famoso fondo della cisterna del benzinaio); - una possibile elevata densificazione del gasolio nel tubo di mandata a causa del freddo (concordo con Carlo, ipotesi improbabile) o per via della presenza di acqua nel gasolio non trattenuta dal filtro; 
18) se non giunge gasolio verifica che si senta il rumore della pompa elettrica del serbatoio (tieni presente che dopo 3 minuti dall'accensione del quadro, se il motore non si è avviato, la pompa del gasolio viene arrestata dalla centralina per evitare che si scarichi la batteria - in quel caso togli e metti il contatto, avrai altri 3 minuti a disposizione); 
19) se non senti il rumore della pompa, interrompi le prove e rimonta il tutto: la pompa potrebbe essere grippata da sporcizia oppure bruciata. Se vuoi proprio essere sicuro che non sia un'eventuale paraffinatura del carburante, scalda il filtro del gasolio e il tubo di mandata (sopra il longherone del telaio) con un phon, come consigliato da Giorgio ed esegui nuovamente la prova. Sconsiglio il lavaggio dei tubi con aria compressa: possono penetrare impurità (rischio di gravi danni agli iniettori-pompa) e si può formare della condensa. Quando sono intervenuto sull'impianto di alimentazione del mio Td5 per avaria della pompa ho flussato (lavato) il circuito utilizzando una pompa esterna e gasolio pulito. Francesco Mazzitelli 

 

Se la batteria si scarica in una notte vuol dire che c'è un assorbimento (e non da ridere) anche ad auto ferma. Non ci vuole poi tanta scienza per misurarlo. Poi si inizia a sezionare l'impianto (dalla scatola portafusibili) e si misurano le correnti che attraversano ogni singolo fusibile (a auto ferma). In genere a questo punto si è gà scoperta la sezione interessata, altrimenti... si procede con metodo e pazienza. Ovviamente i primi imputati sono antifurti, orologi, ecc. Specialmente tutto ciò che è stato installato non dalla casa.
Lone Land
Attenzione, ci sono due circuiti non protetti da fusibili: l'alternatore ed il motorino d'avviamento. Come già qualcuno ha scritto, consiglio una prova del valore di isolamento di quest'ultimi.
Ciao. Francesco Mazzitelli

 

Vorrei montare una seconda batteria, per utilizzarla come fonte di energia a macchina ferma o per attrezzature supplementari, ne ho trovata una al piombo da 12V, qualcuno sa come collegarla all' impianto elettrico?.
Vorrei mettere un qualcosa che mi permetta di passare da una batteria ad un'altra o entrambe(per poterla caricare quando sono in moto), esiste qualcosa?.

Ti consiglio di montare una batteria identica a quella di cui è equipaggiato il veicolo. Ti consiglio anche di non frapporre alcun interruttore o commutatore ma di collegarle semplicemente in parallelo (+ con +, -con -)avendo cura di mantenere la medesima lunghezza sia per il cavo positivo che per quello negativo. Non utilizzare per i collegamenti cavo di sezione inferiore a 35 mmq.

Se non osservi le precauzioni di cui sopra incorrerai sicuramente in numerosi problemi dovuti alla non corretta carica e scarica delle batterie. Il minimo che ti possa capitare è che la batteria 1 si scarichi sullabatteria 2 o viceversa. Potresti risolvere con dei partitori a diodi... ma il discorso si farebbe complesso e non ne varrebbe comunque la pena.

Francesco Mazzitelli

La rossa e quella arancione sono batterie per avviamento ovvero idonee a fornire forti correnti di spunto per brevi periodi. La differenza fra le due è solo la posizione dei poli negativo e positivo, in quella arancione sono invertiti. La gialla è una batteria specifica per cicli di scarica prolungati e continuativi, idonea per essere utilizzata quale fonte di energia per servizi ausiliari "pesanti", ad esempio un verricello.

Da qualche giorno, il mio disco 300tdi (160.000 km) non và più come prima. Mi spiego:improvvisamente ha subito un calo di potenza che in salita mi  costringe a scalare dove prima non dovevo farlo. Dopo aver verificato che la compressione, il gioco valvole,la pressione del  turbo e tutti i filtri sono ok, vi chiedo: c'è qualcosa che ho tralasciato oppure mi devo rivolgere ad un pompista? E se dipendesse da fasatura della pompa o da chissà cosa agli iniettori, è mai possibile che ciò accada così, dalla sera alla mattina, senza preavviso?

Se il tuo Tdi300 è munito di valvola EGR (ricircolazione gas di scarico) verifica che la stessa lavori correttamente. Se rimane aperta anche ad elevato numero di giri e comunque sotto carico, il tuo povero diesel respira una buona percentuale dei suoi stessi fumi... Se ci sono difetti al circuito di controllo od al modulatore della depressione la valvola rimane chiusa. Se è bloccata aperta (possibile ragione del calo di potenza) il problema potrebbe essere dovuto ad un eccesso di incrostazioni o alla rottura della molla di ritorno.

Le capacità indicate qui sotto sono approssimative; vengono fornite come indicazione generica. Tutti i livelli dell'olio vanno controllati impiegando l'asta o i tappi, come prescritto.

Serbatoio carburante - capacità utile
Diesel - Modelli 110 e 130 75 litri
Diesel - Modelli 90 60 litri
Benzina - Modelli 110 e 130 70 litri
Benzina - Modelli 90 55 litri

Coppa motore
Modelli Td5 7,20 litri
Modelli Tdi 5,80 litri
Modelli V8 a benzina 5,10 litri
Modelli a benzina 4 cilindri 6,00 litri

Capacità supplementare in seguito all'installazione di un nuovo filtro dell'olio
Modelli Td5 1,00 litri
Modelli Tdi 0,85 litri
Modelli V8 a benzina 0,56 litri
Modelli a benzina 4 cilindri 0,85 litri

Scatola cambio principale 2,38 litri

Scatola di rinvio 2,30 litri

Differenziale anteriore 1,70 litri

Differenziale posteriore
Modelli 90 1,70 litri
Modelli 110 2,26 litri


Sistema di raffreddamento
Modelli Td5 13,00 litri
Modelli Tdi 11,10 litri
Modelli V8 a benzina 12,80 litri
Modelli a benzina 4 cilindri 10,80 litri

I cerchi in acciaio per il Discovery Series II esistono. Sono quelli in dotazione ai Disco della Polizia e della Guardia di Finanza. Anche il cerchio della ruota di scorta è in acciaio. Il part # RRC114560MUW

 

Tramite il Ce.T.O.C. (Centro Tecnico Omologazioni e Consulenze)  è possibile ottenere la documentazione necessaria per l'aggiornamento del libretto di circolazione presso la Motorizzazione Civile riguardo le misure alternative delle gomme, il montaggio di Bull Bar, Roll Bar, Pedane Laterali, Snorkel, Predellino Posteriore, paraurti rinforzato, verricello, fari supplementari ecc...

Ce.T.O.C. Centro Tecnico Omologazioni E Consulenze Srl
V. Zambonini Ferruccio 26
00158 Roma RM

06/41734640
06/41735378

SCARICA IL MODULO DI RICHIESTA IN FORMATO ELETTRONICO

EMAIL: cetoc.service@tin.it

 

Quando non altrimenti specificato dai manuali di officina queste sono le coppie di serraggio da osservare per la bulloneria della nostra Land Rover:

METRICO

M5  ..................................................................................................................6*

M6  ..................................................................................................................9

M8  .................................................................................................................25

M10............................................................................................................... 45 

M12............................................................................................................... 90 

M14  ..............................................................................................................105

M16 .............................................................................................................. 180

UNC/UNF

1/4  ..................................................................................................................9

5/16  ...............................................................................................................24

3/8 .................................................................................................................39 

7/16  ...............................................................................................................78

 

1/2  .................................................................................................................90

5/8 ................................................................................................................136 

*Valori di coppia espressi in Nm.

 

Attrezzatura per lavori pesanti 
- n. 1 piccone; 
- n. 1 manico di ricambio per piccone; 
- n. 1 pala con maniglia, non pieghevole; 
- n. 1 palanchino o piede di porco; 
- n. 1 mazzetta da 2 kg; 
- n. 1 scalpello da muratore. 

Attrezzatura per traino e recupero 
- n. 1 cinghia o braca da 2500 kg, lunghezza 4 m; 
- n. 1 cinghia o braca da 1250 kg, lunghezza 3 m; 
- n. 1 fune impiombata da 6000 kg, lunghezza 15 m; 
- n. 1 fune impiombata da 6000 kg, lunghezza 25 m; 
- n. 2 puleggie o snatch da 4200 kg; 
- n. 3 grilli da 4750 kg; 
- n. 2 grilli da 2500 kg; 
- n. 2 grilli da 1000 kg; 
- n. 2 ganci da 1000 kg; 
- n. 1 catena da 6 mm, con moschettone, lunghezza 1 m; 
- n. 1 sagola da 8 mm, lunghezza 10 m. 

Attrezzatura per disboscamento leggero 
- n. 1 accetta; - n. 1 sega per rami; 
- n. 1 lama di ricambio per suddetta. 

Attrezzatura per lavori meccanici ed elettrici 

- n. 1 chiave a "T" da 27 mm per dadi cerchioni; 
- n. 1 chiave a rullino da 32 mm; 
-
n. 1 set chiavi a bussola Metrinch da 1/2" (metriche/pollici); 
- n. 1 serie chiave doppie fisse da 7 a 32 mm; 
- n. 1 serie chiavi a bussola Torx da 1/2"; 
- n. 1 dotazione chiavi poligonali/fisse in pollici, solo misure più ricorrenti; 
- n. 1 dotazione chiavi a bussola in pollici, solo misure più ricorrenti; 
- n. 1 serie chiavi a bussola metriche da 1/4"; 
- n. 1 estrattore per ball-joint tiranteria sterzo; 
- n. 1 estrattore generico per cuscinetti; 
- n. 1 chiave a catena per filtro olio; 
- n. 1 borsa in tela contenente attrezzatura per lavori meccanici (pinze, tronchesi, martello, ecc.); 
- n. 1 borsa in tela contenente attrezzatura per lavori el. (giraviti, crimpatrici, saldatore a gas, ecc.); 
- n. 1 multimetro digitale; 
- n. 1 pinza amperometrica digitale; 
-
n. 1 tubo per aria compressa, lunghezza 3 m; 
- n. 1 pistola per soffiare; 
- n. 1 manometro per gonfiaggio gomme; 
- n. 1 set cavi per avviamento d'emergenza. 

Dotazione minima di ricambi 
- n. 1 cinghia servizi; 
- n. 1 filtro aria; 
- n. 1 filtro olio a cartuccia; 
- n. 1 ball-joint tiranteria sterzo; 
- n. 1 giunto cardanico trasmissione; 
- n. 3 dadi cerchioni; 
- n. 1 set completo di lampade; 
- n. 1 set completo di fusibili. 

Apparati per telecomunicazioni ed accessori 

- n. 1 ricetrasmettitore veicolare 27 MHz; 
- n. 1 ricetrasmettitore portatile bibanda VHF/UHF; 
- n. 1 batteria di scorta per suddetto; 
- n. 1 ricevitore GPS; 
- n. 1 cavetto alimentazione da accendisigari per GPS; 
- n. 1 alimentatore universale da accendisigari per apparecchi elettronici. 

Dispositivi di illuminazione e segnalazione 
- n. 1 lampada elettrica portatile ricaricabile ad alta potenza; 
- n. 1 set lampadine di ricambio per suddetta; 
- n. 1 set filtri colorati di segnalazione per suddetta; 
- n. 1 lampada elettrica tascabile; 
- n. 1 lamapada di ricambio per suddetta; 
- n. 1 pile di ricambio per suddetta; 
- n. 2 torce di cera. 

Materiale di consumo 
- n. 1 confezione pasta lavamani; 
- n. 1 rotolo di carta da officina; 
- n. 1 bomboletta spray CRC Marine 6-66; 
- n. 1 bomboletta spray CRC Contact Cleaner; 
- n. 1 rotolo fil di ferro zincato; 
- n. 2 rotoli nastro isolante; 
- n. 1 rotolo nastro isolante autoagglomerante; 
- n. 1 rotolo nastro in caucciù sigillante; 
- n. 1 rotolo nastro da imballaggi; 
- n. 1 tubetto pasta sigillante per alte temperature; 
- n. 1 tubetto di grasso al litio; 
- n. 1 tubetto colla cianoacrilica; 
- n. 1 tanica da 5 l contenente antigelo diluito al 50%; 
- n. 1 contenitore da 1 l contenente olio motore; 
- n. 1 tanica da 10 l contenente acqua; 
- n. 1 set cavi elettrici di varie sezioni; 
- n. 1 set di terminali a compressione di varie sezioni; 
- n. 1 set di morsetti elettrici di varie sezioni; 
- n. 1 confezione compresse di Amuchina; 
- n. 5 sacchi per la spazzatura. 

Indumenti ed altro equipaggiamento individuale 
- n. 2 paia guanti da lavoro in pelle; 
- n. 1 paio guanti da lavoro in pelle, imbottiti; 
- n. 1 completo impermeabile cerato, giacca e pantaloni; 
- n. 1 paio stivali in gomma, mezza gamba; 
- n. 1 sacco a pelo in microfibra, comfort a -5°C; 
- n. 1 materassino isolante; 
- n. 1 giaccone da lavoro imbottito con cappuccio; 
- n. 1 paio scarponi da montagna in pelle/Goretex; 
- n. 2 paia calzettoni pesanti; 
- n. 1 paio calze leggere; 
- n. 2 magliette T-shirt in cotone; 
- n. 2 slip in cotone; 
- n. 1 camicia canadese leggera; 
- n. 1 camicia canadese imbottita; 
- n. 1 camicia in cotone; 
- n. 1 maglione di lana pesante; 
- n. 1 paio jeans; 
- n. 1 calzamaglia termica tipo militare; 
- n. 1 maglietta termica tipo militare; 
- n. 1 berretto in lana; 
- n. 1 paio scarpe da ginnastica; 
- n. 1 costume da bagno; 
- n. 1 asciugamano da doccia; 
- n. 1 coperta di lana; 
- n. 1 zaino da trekking. 

Equipaggiamenti diversi 
- n. 1 binocolo impermeabile di tipo marino, alta luminosità; 
- n. 1 macchina fotografica; 
- n. 1 telo impermeabile 4 x 4 m; 
- n. 1 cassetta del pronto soccorso; 
- n. 1 estintore; 
- n. 4 corde elastiche con ganci.

 

I riduttori LT230 sono i modelli che equipaggiano i Land Rover a 4 ruote motrici permanenti. In totale, se ne contano 4. Ma sono tutti derivati dal LT 230 R. Il LT 230 T è identico al suo predecessore LT 230 R. La concezione è la stessa, con l'eccezione di una cosa. I cuscinetti a rulli cilindrici sono stati sostituiti con dei modelli conici. Questa modifica ha permesso di limitare la rumorosità. In effetti i cuscinetti conici sono meno rumorosi. Benché similare concettualmente al LT230T, il LT 230 Q è differente su alcuni dettagli. L'angolo del dente dell'ingranaggio elicoidale è stato portato a 31°; l'incremento del numero di denti permette di assicurare un funzionamento più silenzioso e una migliore resa. Gli ingegneri hanno aumentato la lunghezza del pignone d'entrata per evitare un'usura rapida delle scanalature. Hanno anche concepito un nuovo ingranaggio per i rapporti lunghi che assicura un funzionamento più silenzioso.
Il LT 230 SE, che è apparso al momento del lancio del Discovery Series II comporta anche certe migliorie. Il suo carter di uscita avanti e dietro è stato modificato nella forma. La precarica del cuscinetto di scorrimento intermedio è controllata ora da una rondella selettiva non deformabile. Questo riduttore non possiede l'ingranaggio di comando dell'indicatore di velocità. In effetti, è grazie all'elettronica che la velocità è indicata sul tachimetro. Il gruppo di gamma lunga e di gamma corta è stato modificato così come il carter e la flangia di uscita anteriore . Il bloccaggio del differenziale è montato su certi modelli ma non è più comandato dal conducente.

URL per scaricare i manuali di officina Land Rover:

http://64.177.77.249/Manuals/manuals.htm
http://www.landrover.ee/est/varia/downloads/downloads.htm

I punti da ingrassare sono 6: (2 sui mille righe degli alberi di trasmissione e 4 per i giunti cardanici) ogni 2-6 settimane (in funzione del tipo di utilizzo che fa del mezzo) utilizzando grasso con specifiche NIGL 2 ed una pistola grassatrice. Non esagerare con le pompate di grasso ed evitare di fare uscire lo stesso dalle tenute pena il loro irreversibile danneggiamento.

Allora, ecco le mie opinioni personali:
Un olio per il differenziale: Un buon GL5 (tipo ESSO GX) è più che sufficiente. Puoi cambiarlo da solo (è facile) ogni 20.000 Km al massimo (o più spesso se fai guadi). Nessuno ti vieta di usarne migliori (tipo Castrol), ma ne vale la pena?
Un olio per il cambio: MTF94 senz'altro. Ne abbiamo parlato già a lungo!
Un olio per il riduttore: Un buon GL5 (tipo ESSO GX) è più che sufficiente.
Un olio per il motore: Un buon semisintetico cambiato ogni 5000 Km è a mio avviso un buon compromesso fra eccesso di cautela ed economia (puoi comprarlo da un rappresentante e cambiarlo da solo). Io ho usato a lungo l'ottimo Esso Ultra Diesel e adesso sto usando il BP Visco 3000 (entrambi ottimi semisintetici). Anche in tal caso non c'è limite superiore alla qualità, ma io privilegerei i cambi frequenti.
Per i  filtri: Sono stati fatti e pubblicati in rete studi comparativi su filtri non originali. Sembra che i FRAM siano fra i migliori. (Ma io uso gli originali Land Rover per l'olio e non originali FRAM o altri per il gasolio. Per l'aria io uso il K&N (lavabile) e lo raccomanderei a chiunque. Lone Land

UN'ALTRA OPINIONE:
Un olio per il differenzialE per i ponti e le sfere: Castrol Saf -X GL5 Sae 75W-140, 100% sintesi
Un olio per il cambio: MTF94 in attesa di una certa verifica
Un olio per il riduttore: Castrol Taf-X GL 4-5 Sae 75W-90, 100% sintesi
Un olio per il motore,e i relativi filtri: Castrol TXT editec, o GL1 o RS tutti con specifiche B4, filtri aria, Fram, se reperisci K&N ( perenne), filtro gasolio uno ottimo per Fiat uno/punto etc. sono uguali, filtro olio originale.
Carlo

 

Perdite OLIO Defender 300 Tdi
Riferito al Tdi 300, ma può andar bene anche per altri motori. Vengo da una lunga serie di interventi/sostituzioni, e finalmente il mio Def. non marca più il territorio. Andiamo per ordine:
Controllare la pompa a vuoto del servofreno, alias "depressore" si trova dal lato della pompa di iniezione, accanto alla base del tubo di sfiato dell'olio ( abbastanza in basso), è monoblocco, quando perde si deve cambiare, imbratta d'olio la coppa, il filtro olio, la campana cambio. Dato il prezzo uficiale L.R. di appena 984.000, conviene prenderla da "parallelo", stessa marca stesso modello stesso part. N0 ERR3539 con significativa differenza ( 600.000 contro assegno), cambiare guarnizione pompa a vuoto ERR2027, e guarnizione sfiato olio ERR2026.
Controllare che i tubi olio, quelli che vanno dal filtro al radiatore siano serrati bene, e non perdano nei punti in cui sono flangiati, part. N0 ESR 1931 DH 6701, e ESR 2844 DH RP38137, ATTENZIONE, non vanno cambiati se
perdono dalla flangia ( escono già così nuovi), vanno portati in quelle officine che costruiscono tubi HP per macchine movimento terra-compressori-sistemi idraulici, li mettono in "dima" e li stringono con spesa irrisoria, cui il filtro olio esternamente resta bello pulito (utilità dell'originale che essendo bianco fa  vedere subito la perdita).
Banco: non sempre la perdita viene dal paraolio di banco, o non solo da quello, l'ultimo supporto bronzina verso la campana frizione, ha una guarnizione in materiale sintetico ( color verde) a forma di I_I, se si rompe perde, simulando perdita dal banco, per cui se sostituite il paraolio (staccando il blocco cambio/riduttore), fate staccare la coppa olio, e verificare quel pezzo, part. N0 appena disponibile Si trova olio tutto intorno alla foro posto sul fondo della campana frizione, simula perdita dal banco(via foro) ma viene da appena più avanti . Coppa olio, può perdere perché appena fuori sagoma in qualche bordo [ Es. spanciate su fango ]. Le officine ufficiali le cambiano, un buon carrozziere le riallinea sul banco di barina in un niente, altra alternativa : procurarsi un foglio di "guarnital" e costruirsi con santa pazienza una guarnizione ( stile Series III 88).
Fa  un bell'effetto vedere tutto il fondo motore pulito, senza perdite d'olio!!!!.
N.B. tutti i part. N0 sono riferiti a Defender con motore TDI 300.
Saluti
Carlo


Ciao,
qualche tempo fa mi sono messo di santa pazienza ad analizzare e rimuovere le copiose perdite d'olio del mio Def 90 TD (engine 19J) d'occasione di ben 280000 km di percorrenza e volevo ragguagliarti sui problemi via via incontrati e le soluzioni adottate:

1) Perdite dalla coppa olio, specie in zona vicino alla campana frizione,
e tappo di scarico.

La coppa dell'olio era stata montata "alla veloce" senza la dovuta guarnizione ma solo con della pasta siliconica nera. Passato pietra d'india sul basamento, pulito i filetti con maschio, montato guarnizione (h la stessa dell'88) con sottile strato di pasta rossa Arexon Motorsil D, sostituito la rondella in rame sul tappo di scarico olio e applicato Loctite 577 sul filetto dello stesso.

2) Perdite dalla pompa idro.

Revisionata con kit STC1633. Sostituito il corteco relativo all'albero della girante e l'o-ring scatola. N.B. nel precedente intervento, forse fatto "alla veloce", la pompa era stata messa in morsa per toglierne il coperchio con il risultato di ovalizzare la scatola in lamiera vanificando la tenuta dell'o-ring. Con paziente opera di martello (piccolo), lime di vario grado e tele smeriglio ho riportato a valori decenti la rotondità e lo stato superficiale
della zona di contatto dell'o-ring. Dopo il montaggio a banco e una buona pulizia con benzina, per garantire
una totale e definitiva tenuta ho depositato uno strato di un mastice bicomponente Hucstone ??? specifico per prove aerospaziali di cui non so però indicare la possibile reperibilità sul mercato. Penso che si possa trovare qualcosa di analogo sul catalogo di vendita RS www.rs-components.it. Sostituito inoltre le due rondelle/guarnizione sul tubo di uscita pressione. N.B. tutte le viti sono state serrate con coppia "a buon senso" e provviste di punto di frena filetti medio Loctite 243.

3) Perdita dal pressostato olio posizionato sul gruppo filtro.

Sostituito il pressostato PRC6387, la rondella in rame, e applicato sul filetto dello stesso un pr di Loctite 577.
Già che c'ero ho dato un'occhiata al funzionamento del termostato dell'olio posizionato all'interno del gruppo filtro testandolo con un phon asciuga capelli verificando che a temperatura di 60/70 gradi si estendesse
completamente e che rientrasse completamente alla temperatura di 2/3 gradi (ghiaccio che
si scioglie in un bicchiere). Sostituito "anello ovale" ERC5913, che a me sembra un comune o-ring, di tenuta tra il corpo filtro ed il raccordo per il tubo che parte dal filtro olio e va verso il radiatore olio.

4) Perdita da zona attigua alla campana frizione.

Il precedente proprietario mi comunicava al momento dell'acquisto che il mezzo era stato da poco in officina per manutenzione straordinaria nella quale avevano sostituito frizione, paraolio posteriore ed il riduttore completo.
In effetti le perdite, osservando la zona con la coppa dell'olio giù, provenivano dall'intercapedine tra la campana della frizione ed il V supporto di banco e non dal tappo di guado della frizione (perdita dall paraolio posteriore,
frizione imbrattata , ecc, ecc...). Rimosso il main bearing cap riscontravo che le guarnizioni ERR 913 (sono due, una per lato) in materiale sintetico erano come fuse ed inconsistenti, avete presente quei mostriciattoli appiccicaticci in gomma per bambini...la mia ipotesi è che ci sia stata una reazione tra il tipo di pasta adottata sulla
coppa dell'olio o tra qualche additivo che il precedente proprietario aggiungeva all'olio per limitarne il consumo e la fumosità, ed il materiale delle guarnizioni dette anche Cristini per via della loro forma a croce.
Sostituito le due guarnizioni ERR913, rimontato il main bearing cap usando Loctite 518 sigilla flange spalmato sull'alluminio della campana frizione e con particolare attenzione anche sugli spigoli tra il basamento e la campana.
Modificato il main bearing cap, con un foro da 3 mm in modo da incrociare il canale di scarico anche dal lato dove esiste, almeno sul supporto del mio mezzo, solo una gola senza alcun condotto per il recupero verso la coppa dell'olio di lubrificazione della bronzina. Di tale modifica ho le foto e a chi fosse interessato posso inviarle,
il mio spirito di sperimentatore ha fatto in modo che non resistessi di fronte al dubbio modifico o non modifico ma sono perfettamente cosciente che è stato un azzardo, E NON LO CONSIGLIO (indebolimento strutturale... ma se gli ing della Land Rover lo hanno progettato così un motivo ci sarà... e
così via...) In ogni caso sono stati percorsi 5000 Km senza problemi, ma se il problema
si verificherà si tratta di sostituire l'intero monoblocco!!!
N.B. I bulloni vanno sostituiti in quanto la ragguardevole coppia di serraggio tende a stirarli. Gli originali avevano la rondella ed il dado esagonale in pollici mi sembra 13/16 il passo del filetto anche. NON sono più disponibili, al loro posto vengono forniti gli Special Bolt ETC7596 che non necessitano di rondella, hanno la testa poligonale in mm ed il passo del filetto in INCHES. Costano cari (35000 lire circa) conviene verificare in UK presso qualche
parallelo. ATTENZIONE si possono confondere facilmente con gli ETC8074 che hanno lo stesso aspetto ma il passo del filetto è in mm!!! credo siano i bulloni del 200/300 TDI, imboccano ma se provate a tirarli lascio a voi immaginare il danno.Serrare con chiave dinamometrica NON con la macchina sui cavalletti, la coppia necessaria e tutt'altro che trascurabile e se la vettura non h ben salda potrebbe mettervisi per cappello!!!. Per quanto riguarda gli scivoli per imboccare il main bearing cap con relativi cristini in sede io me li sono autocostruiti copiandoli dalle foto del manuale Haynes "Restoration Manual Land Rover series I, II & III" a pag. 184. Sono stati realizzati in alluminio con l'ausilio di una fresa un trapano e di un elettroerosione a filo per il taglio inclinato, ma credo che un
risultato decente si possa ottenere anche con materiali plastici tipo Ertalon o simili. Per le misure me le sono rilevate direttamente sul basamento, mentre l'angolo realizzato e di circa 50. Il manuale Haynes del 90/110 parla anche di un metodo manuale con l'ausilio di due lame di spessimetro, ma li bisogna essere in due.

Scusandomi per il lungo messaggio e sperando di essere stato esaustivo
cordiali saluti a tutti
Paolo Marzola

Pneumatici: le alternative omologate

Defender: 205R16 - 7.50R16 - 235/85R16 - 265/75R16
Discovery: 205R16 - 235/70R16
Discovery Series II: 215/75 R16 - 235/70 R16 - 255/65 R16 - 255/55 R18
Discovery Series IIa: 235/70 R16 - 255/65 R16 - 255/55 R18
Freelander:
New Freelander:
Classic RR: 205/80 R 16 - 215/75 R 16 - 235/70 R 16
Range Rover:
New Range Rover:
235/65R18 - 255/55R19 - 255/50R20

Gomme...larghe o strette?

Pro Gomme Larghe: 
1) minor consumo delle gomme data la maggior superficie a contatto con il terreno ed il minor carico specifico; 
2) maggiori doti di galleggiamento, ovvero minor sprofondamento su fondi molli per le ragioni punto 1
3) notevole incremento delle prestazioni a livello di tenuta di strada; 
4) possibilità di utilizzo a bassissime pressioni (la gomma larga "regge" di più); 
5) grande estetica. 

Contro Gomme Larghe: 
1) drastica riduzione del diametro di sterzata (devi registrare i fine corsa dello sterzo, altrimenti toccano nei puntoni); 2) necessità di cerchi almeno da 6,5-7" di larghezza; 
3) leggero aumento dei consumi di carburante a causa del maggior attrito; 
4) possibilità di affaticamento del servosterzo su neve e fango; 
5) minore direzionalità su neve e fango; 
6) difficile reperibilità (non tutti i costruttori le producono); 

Pro Gomme Strette: 
1) nessuna riduzione del diametro di sterzata; 
2) possibilità di montaggio sui cerchi originali da 5,5";
3) buona direzionalità su neve e fango; 
5) facile reperibilità (sono prodotte da quasi tutti i costruttori); 

Contro Gomme Strette: 
1) maggior consumo delle gomme a causa della minor superficie a contatto con il terreno ed il maggior carico specifico; 
2) minori doti di galleggiamento; 
3) necessità di cautela nell'utilizzo a pressioni molto basse, specialmente su mezzi pesanti.

FM


Questa mattina il Disco mi ha fatto uno scherzo strano. Partito da casa, dopo qualche chilometro mi sono fermato per alcuni minuti; ho spento il motore e chiuso la macchina con il comando a distanza che chiude le porte e accende un lampeggiante rosso sul cruscotto. Quando sono tornato, ho riaperto con il comando e inserita la chiave si sono regolarmente accese le luci sul cruscotto (batteria, candelette, ecc) ma mutismo completo! Sono sceso, ho chiuso tutto e riaperto sempre con il comando......stessa storia più volte.
Il tempo di un caffè e un po' di meditazione, il miracolo! riparte come un orologio. Se è un problema di allarme, è possibile disattivarlo?
Che siA un ristagno di umidità?

Giorgio100

Per quello che posso capire dalla tua e-mail formulo l'ipotesi seguente:

Il telecomando del tuo antifurto non è un semplice telecomando! All'interno c'è un transponder che sollecitato dalla centralina antifurto, emette un segnale che viene ricevuto da un'antenna che si trova incorporata all'interno del cruscotto (in realtà è una bobina, di solito nei pressi o intorno al blocchetto d'accensione, sul Disco, sebbene l'abbia avuto, non ho mai indagato a fondo).
Quel segnale è digitale, cambia codice ogni volta che spegni la macchina e serve per disattivare l'immobilizzatore del motore. In altre parole se non tieni il telecomando assieme alle chiavi e per esempio, pur avendo l'antifurto disinserito, inserisci la sola chiave d'accensione nel blocchetto tenendo il telecomando distante dal cruscotto, la macchina non parte! Quasi tutti i costruttori incorporano il transponder nella chiave, Land Rover no... ma è meglio così. Prova a sostituire la batteria del telecomando, potrebbe essere scarica. Quando  hai tolto l'antifurto hai probabilmente usufruito di un minimo di energia residua disponibile nella batteria. Dopo alcuni secondi la carica non era sufficiente ad attivare il transponder. E' normale, attesi alcuni minuti, che la batteria dopo una sorta di "riposo", tenda ad aumentare leggermente il suo stato di carica. Ciò è dovuto ad una reazione chimica che si sviluppa all'interno della batteria stessa... non voglio dilungarmi su questo.
  Comunque, guarda il tuo manuale utente. C'è una procedura di sblocco dell'antifurto che puoi eseguire componendo il codice numerico che ti hanno assegnato per mezzo di una tesserina consegnata dalla concessionaria. Devi infilare la chiave nella portiera lato guida e comporre il codice ruotando a sinistra e a destra la chiave. E' una cosa un po' laboriosa... ma funziona. Viene utilizzato l'interruttore di fine corsa della chiusura centralizzata per decodificare il codice. Chi ha il Def Td5 è costretto a farlo dal blocchetto d'accensione perché non c'è la chiusura centralizzata, il tutto mentre l'antifurto sta già suonando. Tu puoi farlo dall'esterno, prima di farti arrestare dai Carabinieri che non capirebbero cosa stai facendo! Questa funzione mi è servita per "riprendere possesso" del mio Disco un giorno che mi trovavo a 18 gradi sotto zero ed il telecomando sembrava
morto. Il freddo e le batterie non vanno d'accordo.
Un'altro suggerimento... non cercare di attivare l'antifurto se parcheggi proprio sotto un ripetitore radiotelevisivo o telefonico. L'elevato campo radioelettrico potrebbe inibirti il telecomando. Ammesso che tu riesca ad
inserirlo, non è detto che poi tu riesca a toglierlo... uomo avvisato, mezzo salvato.
Tornando al tuo difetto, chiaramente potresti anche avere problemi al circuito di accensione od al motorino d'avviamento... prima di disperare, prova a cambiare la batteria, costa 5.000 lire. PRIMA DI CAMBIARE LA BATTERIA LEGGI IL MANUALE UTENTE.

Francesco Mazzitelli

LAND ROVER GROUP

1- RANGE ROVER V8 (4.0 lt e 4,6lt)
Periodo di produzione: giugno 1994/agosto 1998
Numero veicoli da richiamare: 1010
Difetto: perdita di refrigerante dai manicotti dell'impianto di raffreddamento motore.
Inizio campagna di richiamo: marzo 2001
Al 4 luglio 2001, risanati 110 veicoli
Al 31 dicembre 2001, risanati 476 veicoli

2- RANGE ROVER V8 (4.0 lt e 4,6 lt)
Periodo di produzione: settembre 1998/gennaio 1999
Numero veicoli da richiamare: 124
Difetto: perdita di refrigerante dalla guarnizione del corpo farfalla.
Inizio campagna di richiamo: marzo 2001
Al 4 luglio 2001, risanati 31 veicoli
Al 31 dicembre 2001, risanati 65 veicoli

3- RANGE ROVER V8 (4.0 lt e 4,6 lt)
Periodo di produzione: agosto 1998/aprile 2000
Numero veicoli da richiamare: 330
Difetto: usura prematura della puleggia tendi cinghia e dei gruppi ausiliari del motore.
Inizio campagna di richiamo: marzo 2001
Al 4 luglio 2001, risanati 33 veicoli
Al 31 dicembre 2001, risanati 205 veicoli

4- RANGE ROVER V8 (4.0 lt e 4,6 lt)
Periodo di produzione: giugno 1998/dicembre 2000
Numero veicoli da richiamare: circa 200
Difetto: olio del cambio automatico contaminato dall'acqua.
Inizio campagna di richiamo: 1 giugno 2001
Al 31 dicembre 2001, risanati circa 30 veicoli.39

5- DISCOVERY II V8 benzina
Periodo di produzione: giugno 1998/dicembre 2000
Numero veicoli da richiamare: circa 200
Difetto: olio del cambio automatico contaminato dall'acqua.
Inizio campagna di richiamo: 1 giugno 2001
Al 31 dicembre 2001, risanati circa 33 veicoli

6- DISCOVERY TD 5
Periodo di produzione: gennaio 2000
Numero veicoli da richiamare: 66
Difetto: flessibile alta pressione ACE - Attenuatore mancante.
Inizio campagna di richiamo: 1 giugno 2001
Al 31 dicembre 2001, risanati 14 veicoli

7- FREELANDER, tutte le versioni
Periodo di produzione: settembre 2000/dicembre 2000
Numero veicoli da richiamare: 4185
Difetto: abrasione impianto elettrico sotto la scatola porta fusibile.
Inizio campagna di richiamo: 29 ottobre 2001

8- FREELANDER, tre porte
Periodo di produzione: settembre 2000/marzo 2001
Numero veicoli da richiamare: 2320
Difetto: mancato aggancio leva ribaltamento schienale sedile posteriore.
Inizio campagna di richiamo: 29 ottobre 2001

9- FREELANDER, tutte le versioni
Periodo di produzione: luglio 1996/marzo 2001
Numero veicoli da richiamare: 28.000
Difetto: disinnesto freno stazionamento se sottoposto ad eccessivo carico.
Inizio campagna di richiamo: 29 ottobre 2001.

10- DISCOVERY II TDS/V8
Periodo di produzione: luglio 1998/giugno 2002
Numero veicoli da richiamare: 7130
Difetto: funzionamento irregolare A.B.S.
Inizio campagna di richiamo: 10 marzo 2001

11- DEFENDER TD5 cambio manuale
Periodo di produzione: settembre 1998/aprile 2001
Numero veicoli da richiamare: 5360
Difetto: usura flessibile pinza freno anteriore sinistro.
Inizio campagna di richiamo: 15 giugno 2001

Le dimensioni della rondella sono: diametro esterno 24 mm, diametro interno 16 mm e spessore 2 mm. Per info il part number è CDU1001L. Il tappo va serrato a 23 Nm e la rondella cambiata contestualmente ad ogni cambio d'olio.

E' normale udire un ronzio dopo lo spegnimento di un motore Td5. Questo è dovuto all'inerzia acquistata dal complesso centrifugo del filtro dell'olio motore. Il motore Td5 ha questo dispositivo in aggiunta al filtro convenzionale.

 

 


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